Caro Cliente,
Oggi parliamo nuovamente di lucidatura sotto piano, che tante volte ci viene chiesta di eseguire.
In quest’ultimo periodo (1° semestre 2024), abbiamo ricevuto due segnalazioni di contestazione relativamente ad una difformità di spessore sui piani.
Partiamo dal presupposto che le lastre in quarzo, pietra naturale e ceramica non hanno mai uno spessore o un’altezza (a seconda di come vuoi definirlo) perfetto. Normalmente, la tolleranza è +/-2 mm; ovvio che nessuno se ne accorge sulla lunghezza normale di un piano, ma credimi, questa la realtà.
Se successivamente viene richiesta la lucidatura del sotto piano, la nostra azienda, con attività meccanizzata, provvede alla sua esecuzione, ma comprenderai che questa comporta un’asportazione di materiale; in sintesi, passiamo la superficie con delle mole abrasive e rendiamo lucido il materiale.
Non devono quindi sorprendere eventuali differenze minime di spessore, che – ricordo – si notano solo in fase di posa e non quando la composizione è ultimata; ribadisco, potrebbero esserci, ed è necessario prendere atto di questa situazione.
A volte riusciamo ad asportare pochissimo materiale, qualche decimo, a volte dobbiamo insistere nell’abrasione proprio per la differenza di spessore delle lastre; il risultato deve essere sempre un giusto compromesso tra il risultato della lucidatura e la complanarità del manufatto, ma i miracoli non riusciamo davvero a farli.
Seguono 4 foto di un piano di quarzo; nella prima lo si vede con il lato lucidato, dove potrai percepire la lieve non conformità di linearità, ma come noterai dalle restanti (gli altri lati del manufatto non interessati dalla lucidatura) il top risulta perfetto.
Speriamo di esserci ben spiegati; auspichiamo tu abbia compreso la nostra difficoltà. Insieme possiamo sempre evitare future contestazioni, che poi fanno perdere tempo e denaro ad entrambi.
Grazie dell’attenzione.